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marzo 2018

Sara Mascitti > 2018 > marzo

Assegno di mantenimento, le differenze tra separazione e divorzio

assegno di mantenimento

Assegno di mantenimento: quali sono le differenze tra separazione e divorzio? Negli ultimi mesi, l'istituto dell'assegno di mantenimento ha subito diverse modifiche. Alla luce di queste novità, sono state apportate diverse modifiche sia per quanto riguarda la separazione che il divorzio. L'assegno di mantenimento, infatti, è quello che viene concesso al coniuge ritenuto economicamente più debole. Una volta avvenuto il divorzio, poi, l'assegno di mantenimento diventerà assegno divorzile. Ciò che cambia, in linea generale, è il nome tecnico e il tempo di erogazione. Ci sono alcune caratteristiche intrinseche, poi che si differenziano. Matrimonio corto La Corte di Cassazione, con l'ordinanza 402/2018, ha respinto ...

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CANCELLAZIONE CRIF

crif

A cosa serve la CRIF? È sempre un bene la cancellazione? E quali sono le conseguenze della segnalazione alla Crif? La Crif, al pari di Experian Cerved e Ctc, sono Sistemi di informazione creditizia. Si tratta di banche dati detenute da soggetti privati (quindi non hanno a che fare con lo Stato). Tra i più famosi ci sono Crif, Experian (www.experian.it), Ctc (www.ctconline.it) e Assilea (www.assilea.it), con quest’ultima, in particolare, che censisce tutti i clienti leasing delle associate In particolare la CRIF raccoglie in un database informatico tutte le informazioni finanziarie relative ai soggetti (privati o imprese) che richiedono un finanziamento. Le informazioni raccolte, vengono elaborate al fine di determinare la probabilità di insolvenza dei vari soggetti. Alla CRIF partecipano...

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L’AVVISO DI ACCERTAMENTO: NATURA GIURIDICA

avviso di accertamento

Il procedimento amministrativo di applicazione delle imposte sfocia in un provvedimento che la legge chiama << AVVISO DI ACCERTAMENTO >> . L’ Avviso di Accertamento è un provvedimento vincolato, in quanto nel nostro sistema esiste il principio di legalità espresso dall’art. 23 della Cost., secondo cui << nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge>>. L’amministrazione finanziaria, deve emanare l’avviso di accertamento con contenuti prestabiliti dalla legge. All’ufficio non è data alcuna possibilità di scelte discrezionali: non deve decidere se emanare l’atto, che contenuto dargli, ecc., perché è già tutto predeterminato dalla legge. L’avviso di accertamento viene...

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Cosa succede se l’ente creditore non risponde?

estratto di ruolo

Cosa succede se l'ente creditore non risponde? Ente creditore - La Ctr Lombardia con la sentenza n 805/20/2017, depositata il 28 febbraio 2017, ha stabilito che: "In caso di mancato invio, da pane dell’ente creditore, della comunicazione prevista dal comma 539 e di mancata trasmissione dei conseguenti flussi informativi al concessionario della riscossione, trascorso inutilmente” il termine di duecentoventi giorni dalla data di presentazione della dichiarazione del debitore allo stesso concessionario della riscossione, le partite di cui al comma 537 sono annullate di diritto e quest’ultimo è considerato automaticamente discaricato dei relativi ruoli. Contestualmente sono eliminati dalle scritture patrimoniali dell’ente creditore i corrispondenti importi”. Se l'ente creditore non risponde, dunque,...

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